Da quache mese a questa parte (da quando abbiamo abbandonato il cupo mondo di Sine Requie) il gruppo del venerdì è impegnato in questa nuova avventura, un classico D&D fantasy: QUADRISPADA.

Si, lo so che adesso qualcuno mi dirà che non è troppo originale ... in effetti l'idea nasce dalla versione a fumetti di un videogioco di Zelda ... La storiella mi ha ispirato (e non è l'unica, anche se è l'unica che per ora ho portato dietro lo schermo) ed ho cominciato a masterizzarla seguendo solo una labile traccia e lasciandomi di volta in volta "guidare un po" anche dai miei giocatori/PG ... già perchè alla fine della fiera è cambaito il gioco ma non il DM(MDM) che resto sempre io ...

Dato che i Forgotten Realms cominciavano ad andare stretti ed a venire un po' a noia, ho pensato di cambaire un po' anche il setting prendendo a prestito buona parte dell'ambientazione di un altro videogioco ARCANUM (un vecchio GDR con spunti steampunk e con una stroai notevole) ... ci avevo già provato qualche anno fa (col gruppo del mercoledì ai tempi del Pisquo), ma il tentativo era fallito miseramente perchè non avevo nè il tempo nè la voglia di scrivere una ambientazione per un GDR praticamente da zero andando a colmare le notevoli lacune lasciate (logicamente e giustamente) da quanto traspariva dal videogioco e dai suoi manuali a contorno ...

Fatto sta che con un nuovo setting ed una storia un po' particolare ne è nata una nuova avventura ... 

Prima di raccontarvi chi sono i personaggi, lasciate che scriva una piccola nota:

"Questa volta, pur lasciando libertà di scelta ai giocatori per la classe del loro futuro alter ego fantastico li ho costretti ad interpretare degli umani (non proprio, ma per ora diciamo così) e ad usare dei punteggi abbastanza fissi (calcolati in un modo assurdo facendo medie pesate ... e quantificazioni spannometriche) ... punteggi da ridistribuire a loro piacere tra le caratteristiche ma senza modificarli ...

A questo punto, un po' per paura che ne risultassero dei PG troppo uguali tra loro ed un po' per esigenze di trama, ho lasciato che i miei baldi giocatori scegliessero una BLOODLINE maggiore da incollare sul loro PG come se fosse un "ricordo ancestrale" ... qualcosa di meno tangibile di un effettivo legame di sangue con chissà quale diavoleria di razza assurda. E così è stato dando vita ad un party piuttosto sbilanciato (in più di un senso) ma estremamente omogeneo per altri versi ...

Dimenticavo ... nel mondo che ho scelto di usare per loro non ho creato un vero e proprio pantheon di divinità, quindi ho lasciato che i chierici del gruppo si scegliessero due domini a piacere e che facessero il loro lavoro seguendo degli "ideali" piuttosto che delel divinità in carne ed ossa ...  "

Ed eccoli qui i nostri eroi ed i loro alter ego reali:

MARANGA (MR) = cleric (sun / law) / paladin / sunmaster - red dragon major bloodline = ...

GIORGIO (B2) = ranger - copper dragon major bloodline = ...

ECATERINA (ECA) = cleric (water / war) / ranger - water elemental major bloodline = ...

PAOLA (PAO) = bard - fey major blooline = ...

ALBERTO (AL) = barbarian / fighter - celestial major bloodline ...

... e sono tutte donne ... e tra l'altro se non fosse per alcuni piccoli particolari e per la loro razza (sempre umana) diversa potrebbero sembrare gemelle ... 

A presto per altri dettagli!

Di questa storia esiste solo un'accozzaglia di brandelli di diario ... in pratica solo i pochi appunti che mi prendo per gestire e giudicare la sotria ed i comportamenti dei PG (e dei giocatori) ... al momento non sono convito di pubblicarlo come diario, ma piuttosto penso di utilizzarlo per spiegare meglio la storia nella bozza di avventura che ho scritto prima di pubblicare quella in modo che qualche altro matser pazzoide in cerca di idee possa attingerne ... 

Ricky, the Dungeon Master!

L'avventura è finita da un paio di settimane. Non sono soddisfatto ... non sono soddisfatto nè dell'avventura in se, nè di me stesso come DM, in questo caso. La storia era un po' fiacca e piena di buchi qua e là, forse portata in scena troppo in fretta. Anche la scelta di cambiare un po' ambientazione lasciando i comodi Reami, per provarfe uqalcosa di nuovo ma troppo "solo abbozzato" si è dimostrata un po' fallimentare ... Troppo pressapochismo stavolta ... e nemmeno uno scontro finale "degno di nota"!

Insomma sono insoddisfatto di me nonostante i giocaotri si siano impegnati un bel po'. Per la prossima volta ... Anzi per la prossima storia "normale" sarà meglio tronare alle vecchie abitudini di scrivere.

In effetti il materiale prodotto per questa avvebtura è molto scarso ... non credo lo condividerò ...  avrebbe bisogno di troppe "piccole modifiche" per renderlo leggibile ed utile. Staremo a vedere se avrò tempo e voglia!

Ricky, The Dungeon Master!