Da un vecchio videogioco per PS1 ho ricavato questa avventura (ancora per D&D 3.0) e l'ho scritta per masterizzarla ai soliti amici del venerdì sera nei tempio, ormai lontani, della mitica Taverna del Tus ... in seguito l'ho anche riutilizzata per il gruppo "giovane" con risultati comunque buoni.
In pratica è la prima avventra che ho scritto per intero con un corpo ben definito e, sebbene non sia tutta farina del mio sacco e non brilli per originalità, è stata comunque un gran divertimento ed una grande soddisfazione per me come DM.

La storia del videogioco l'ho modificata parecchio, riducendola ad una trama di fondo piuttosto generica priva della maggior parte dei PNG, dei riferimenti troppo tecnologici e delle meccaniche troppo rigide (tipo "qui i protagonisti DEVONO subire una batosta" ... L'ho quindi trasportata nei Reami e l'ho riadattata ad un vero e proprio gruppo ... con scene epiche e PNG famosi a fare da contorno ad una bella campagna a tema draghesco.

Di questa antica avventura ho ritrovato non uno ma ben due diari. Ovvero, dato che l'ho giocata con entrambi i gruppi di quel periodo (con le dovute modifiche), esistono due diari che ho scritto, come ero solito fare, per me come guida per il calcolo dei PX ... 

Dei diari esiste solo una versione cartacea, quindi passerà un po' prima che riesca a postarli qui; preferisco prima recuperarli e riscriverli "a video", per poi riportarli qui riveduti, riletti, corretti e resi più "italiani"  di quanto adesso non siano.

Comunque, altrro materiale riemerge dal passato ... e sono io il primo ad essere sopreso dalla mole di roba che in un modo o nell'altro ho prodotto negli anni e che è sopravvissuta (magari nascosta in un cassetto) ...