La settimana scorsa (27 luglio 2012) è cominciata la nuova campagna di D&D. La torcia del Master è passata nelle mani del Maranga che ci ha proposto una avventura nei suoi classici Forgotten Realms.

Il tutto comincia con cinque sgangherati eroi a spasso per i freddi boschi delle Silver Marshes (Marche d'Argento) guidati da un vecchio eremita cieco alla ricerca di "non si sa bene cosa". Detto così suona un po' male e l'intelligenza dei cinque dispossenti sembra essere nulla ... in realtà ne sappiamo tutti ben poco di quello che succederà seguendo questo vecchio cieco. Sappiamo solo che (come sempre) il destino di Faerun dipende da noi!

 

Ma chi sono i NOI di cui parlo? Il gruppo di eroi è come al solito un po' un guazzabuglio di elementi fin troppo diversi ... proverò a presentarveli, ma non credo che bastino poche parole a descriverli.

Cominciamo da me, io sono Luna Razorclam, e sono una strega! Si lo so, detto così' non è che ci faccia proprio una bella figura da eroe, ma dalle mie parti vi assicuro che le streghe sono EROINE con la E maiuscola ... Vengo da lontano da est, da una terra lontana chiamata Rashemen ... sono in viaggio ormai da quasi 3 anni alla ricerca di vendetta! No, non vendetta, giustizia secondo la legge del Rashmen ... Sono alla ricerca di colui che ha ucciso la mia maestra e madre ... alla ricerca di colui che ha rubato la vita di una delle più grandi streghe che l'Est abbia mai visto. Dovrò ucciderlo! Questo significherà per me il momento della verità ... il momento in cui sarò degna di essere sul serio chiamata strega! Non mi piace mostrami in pubblico, il mio volto è solo per coloro che ritengo degni di fiducia ... coloro per i quali faccio uso delle mie arti; per questo porto la maschera che fu di mia madre e che le "streghe" portano da sempre. Il mio fisico non è certo possente, anzi, sono proprio magrolina e goffa ... la shortspear che mi porto appresso è più un bastone per camminare, che un'arma ... ah già, non ve l'ho detto, sono una maga, e non solo! I miei poteri di incantatrice arcana e di servitrice di Mystra sono ora al servizio di questo vecchio cieco e dei miei compagni di viaggio ... 

Come dicevo in viaggio non sono da sola ... Con me, a seguire il vecchio cieco, ci sono altri cinque eroi:

-  Surra è una ladra ... no aspetta, ladra è eccessivo, in effetti fino ad ora non l'ho mai vista rubare niente a nessuno ... allora diciamo che è una esploratrice molto abile con el mani.

Ueiv è un barbaro ... ma non è un uomo normale, anzi non è propriamente un uomo, è uno spirito dei fiumi (o qualcosa del genere) ... forte, possente, un filo stupido o poco sveglio magari ... ma su di lui si può contare, specie se sei quello o quella che gli benda le sempre troppo numerose ferite.

- Ficonfilning è un elfo ... un arciere ... abile e preciso ... e spocchioso come tutti i suoi simili.

- Morrigan è anche lei un'elfa ... è la sorella di Ficonfilning (o almeno questo è quello che ho capito io) ... è una specie di chierica ... un'anima prescelta dice lei ... per ora resta ancora un po' misteriosa, ma se non altro sembra saggia e moderata. Ed un po' di saggezza in più non guasta in questo guazzabuglio di eroi.

Ecco ... questi sono i NOI di cui parlavo prima ... vedremo dove ci porterà il vecchio e quali avventure dovremo affronatre prima di trovare la nostra vera strada.

IL VECCHIO & IL BAMBINO

Proseguiamo col racconto ...

Seguendo il vecchio abbiamo capito che lui stà cercando un bambino sacro (o qualcosa di simile) che dovrebbe essere apparso in questa zona delle Marche d'Argento ... pare che la salvezza del mondo dipenda dal bambino e che noi ci siamo dentro perchè destinati in qualche modo ad aiutarlo ... o a favorirne la crescita ... o comuqnue qualcosa di simile.

Ed in effetti questo bambino lo abbiamo trovato in un villaggio di barbari locali dove era stato perpetrato un massacro dell'intera tribù ... solo il bimbo ed un giovane umano gravemente ferito disteso sopra di lui sono sopravvissuti . il bambino è evidentemente magico e la sua sola presenza ci ha in qualche modo benedetto ... o perlomeno mi ha benedetto ... Stando a quanto dice il vecchio cieco, il bimbo è legato ad una incarnazione di Azuth, dio della magia, e che solo lui potrà scacciare un grande male che stà per tornare in questo mondo dopo un esilio di centinaia d'anni.

decidiamo che nessuno di noi può prendersi cura del frugoletto e che quindi è meglio raggiungere un diverso accampamento di barbari presunti alleati di quelli sterminati qui per vedere se presso di loro è possibile trovare una nutrice. Il piano è buono ed il viaggio è relativaente poco faticoso ... la neve non è ancora caduta a rendere difficili gli spostamenti.
Al villaggio riusciamo a stabilire un buon rapporto con la moglie del capo (assente al nosgtro arrivo) e questo ci permette di trovare rifugio per noi e per il bambino per qualche giorno e, in seguito, di parlare col capo da una posizione più amichevole. A questo punto il vecchio ci spiega che il nostro compito, per quello che ne sa lui, è quello di trovare colui che sarà il maestro del piccolo presso una torra situata poco a nord.

Così ci mettiamo in viaggio alla ricerca di un mezzo drago dorato che dovrà insegnare all'incarnazione di un dio ad usare i suoi poteri ...

 

Talvolta mi sento piccola di fronte a tali responsabilità ... e trovo che la ricerca della giustizia che è la vera ragione del mio viaggio sia un conforto perchè è una coxa più piccola e reale ... la salvezza del mondo? Mi sembra troppo per le mie gracili spalle ma farò di tutto per essere comunque all'altzza!

Luna Razorclam

Vediamo un po' di ricapitolare la situazione ... 

Io, la mia discepola ed i miei compagni siamo in viaggio per salvare il Mondo ... o meglio io sono in viaggio per cercare giustizia vendiocando la morte della mia maestra e madre ad opera di una "vecchia strega", gli altri per un motivo o per l'altro sono in viaggio ciascuno per proprio conto e ci siamo ritrovati insieme imbarcati in questa impresa di salvataggio di Faerun.

Tutto è cominciato col vecchio cieco ed il bambino di cui narravo tempo fa, poi la cosa è progredita. Ora come ora siamo al servizio del "mezzo drago dorato" che farà da tutore al bambino; dobbiamo recuperare sei pietre magiche che serviranno per un rituale volto a rendere vulnerabile il grande male che il bimbo magico dovrà affrontare.

La ricerca della prima pietra ci ha portati lontano da Silverymoon ... ci siamo avvicinati alle valli elfiche ... e siamo penetrati nei sotterranei di una antica torre in rovina. Poteva essere tutto tranquillo? Naturalmente no! E così ci siamo ritrovati a combattere contro un po' di non-morti, un drago verde (un po' illusorio ed un po' no) ed uno strano uomo-serpente scheletrico ... un rituale per diventare lich andato a finire molto ma molto male ... 
Sono stati combattimenti duri ed "al limite" ... ed abbiamo rischiato la pelle più e più volte. Poi un po' per pura fortuna, ed un po' perchè le nostre abilità sono pian piano affinate assieme al nostro modo di lavorare in team, e siamo riusciti sia a sconfiggere i "cattivi" della situazione, sia a recuperare la pietra magica che eravamo venuti a cercare (con una grande prova di diplomazia mia e di Surra con una specie di divinità-serpente della natura ...  e con una prova un po' più "fisica" del nostro valente barbaro acquoso con le ancelle semiumane della suddetta divinità), sia a recuperare qualche oggetto utile per continuare questa dura prova ... qualcuno lo chiamerebbe tesoro, io preferisco dire che è stato il destino a farci trovare cose che più in là ci saranno utili.

 

Così è la vita dell'avventuriero ... e così è anche un po' la via di Mystra!

Qualche giorno di riposo...

Arrivati magicamente a Silverymoon, la grande città, avevo bisogno di riordinare le idee ... di meditare sul presente, sul passato ed anche sul futuro ... non solo mio, a questo punto, dato che ho una discepola .... Così ho lasciato agli altri gli agi e l'ozio della vita cittadina e mi sono ritirata alla casa di Mystra per una decina di giorni di preghiera e meditazione ...

Non avrei mai immaginato che avrebbero potuto cacciarsi in simili guai ... ma sono contenta per la piega che hanno preso gli eventi e per la maturità dimostrata dalla mia discepola. Già perchè mentre io ero in meditazione lei si è offerta di accompagnare da sola il gruppo nelle strane vicende di Silverymoon.

Tutto è cominciato con la nostra "esploratrice" che ha voluto per forza prendere contatto con una locale gilda di "gente di malaffare" (il perchè per me resta un mistero ma va bene così) ... la questione si è evoluta non poco e da un semplice "prendo contatto con aluni strani personaggi", gli altri si sono trovati a dare la caccia ad un gruppo di ladri drow: gli elfi scuri avevano rubato una pergamena in qualche modo legata al bimbo che abbiamo contribuito a salvare ed il cui destino è così intrecciato col nostro. Ma non basta ... in tutto ciò sono venuti fuori un tempio segreto di Cyric, non più consacrato al male a quanto ho capito, ma pur sempre preoccupante in una città come Silverymmon ... bande di assassini, cacciatori di taglie, prostituzione e chi più ne ha più ne metta ... il tutto orchestrato da tre loschi figuri di cui però non sappiamo molto.

Così quelli che dovevano essere dei giorni di "riposo", ultima occasione per rimettere in sesto il nostro equipaggiamento, si sono trasformati per i miei compagni in una nuova piccola avventura in cui rischiare lae proprie vite ... speriamo abbiano imparato qualcosa di buono.

Da parte mia la meditazione mio ha portato un po' di coscienza e di prudenza in più ... un nuovo senso di completezza, forse più legato al fatto di avere qualcuno al fianco che mi chiama "maestra" che al mio reale ruolo di guida ... Vedremo cosa ci riserveranno Mystra ed il futuro!

In giro per luoghi allegri ...

Ci siamo lasciati Silverymoon alle spalle e con i soliti trucchi magici del mezzo drago dorato ci siamo ritrovati ai margini di una palude ... LA PALUDE DELL'ETERNA AGONIA ... un posto allegro, non c'è che dire ... 
Dopo aver incontrato una famigliola di villici locali che ci ha dato alcune dritte e che ci ha spiegato che i villaggi più vicini sono piuttosto lontanucci, ci siamo addentrati nella palude.

Palude? In realtà si tratta di un antico campo di battaglia infestato di non-morti ... ed al centro un bel cimitero che si è rivelato essere la nostr ameta finale alla ricerca di una nuova pietra magica.

Di Male in peggio ...

Ora che ci siamo lasciati alle spalle quel triste luogo noto come PALUDE DELL'AGONIA trovo finalemnte un po' di tempo per raccontarvi qualcosa di quello che laggiù è successo ... oddio, non è che adesso siamo in un posto molto più sicuro, ma se non algtro sembra essere una "giungla qualsiasi ... una giungla normale".

Ma torniamo alla palude ... Nessuno di noi sapeva cosa ci aspettava ... l'esplorazione della palude ha ben presto portato a scoprire un gigantesco cimitero, residuo di una battaglia combattuta chissà quanto tempo fa e tra chissà quali eserciti! E le ricerche delle pietre magiche ci portavano proprio lì ... Certo i pericoli naturali della palude erano molti ... ma niente in confronto a quello che avremmo trovato nel cimitero ... 

Appena entrati infatti ho percepito aulcosa di male ... di estremamente potente e malvagio ... e solo la mia fede in Mystra mi ha permesso di "vedere". Davanti ai miei occhi, all'ingresso di una antica cripta si ergeva un enorme spettro: un messaggero della morte, un mietitore di anime.Rivolgendomi a lui con la massima deferenza (pur essendo a tutti gli effetti un non-morto etereo, è uno spirito che ha il suo ruolo "utile" ... ed è sconsigliabile impedirgli di fare il suo lavoro o cercare di nuocergli) ho scoperto ch non era lì per noi ma per mietere le anime di un combattimento che si sarebbe dovuto svolgere di lì a qualche giorno. Forse era destino che lo vedessi ... che mi trovassi faccia a faccia con lui!

Entriamo indisturbati in una cripta sotterranea stracolma di non-morti: zombie e scheletri che però ci ignorano e sembrano dirigersi in deferente processione verso la parte più profonda della cripta ... Noi procediamo, consci del pericolo, ma fiduciosi ... fino a giungere in una specie di anfiteatro dove decine di spettri stavano in adorazione della "nostra" pietra magica. Ci avviciniamo spavaldi e pronti al combattimento ... l'illusione cade e restano solo quattro figure, quattrro umani seminudi, a sbarrarci il passo: un barbaro dall'enorme forza fisica e tre monaci elusivi e mortali ... Lo scontro che ne è seguito è stato duro ... sia i colpi di spada sia gli incantesimi sembravano inutili contro i monaci (il barbaro invece è stato meno problematico) ... quindi abbiamo cambiato tattica concentrando le nostre enrgie magiche per mantenere in vita ed in alute il nostro "barbarian di fiume", l'unico che sembrava un minimo efficace contro i tre avversari. Alla fine la tattica ha avuto buon gioco ed abbiamo vinto ... ma ne siamo usciti stravolti e stanchi ... e senza ormai il minimo incantesimo utile a disposizione.

Prima di andarcene (la pietra, in effetti ci avrebbe teletrasportato al prossimo nascondiglio) abbiamo deciso di dare un'occhiata a cosa stesse attirando l'attenzione di tanti non-morti ...  contro l'opinione del barbaro abbiamo esplorato il resto della cripta, tanto da trovarci raticamente faccia a faccia con una schiera di non-morti potentissimi (vampiri, huecuva, lich e mummie) tutti intenti a glorificare un'abominio: una specie di feto umano che galleggiava a mezz'aria al di sopra di un altare sacrilego ... come una psecie di dio-non-morto cui gli altri mostri rendevano grazie ed omaggio.

Resisi conto della pericolosità della situazione e dell'importanza della nostra missione, abbiamo optato per una ritirata strategica ... abbiamo preferito lasciare alle cure di altri la soluzuione di questo nuovo problema ... non senza un mio messaggio scritto su una pergamena, nella speranza che potesse aiutare i prossimi avventori delle cripte nella loro lotta contro tutti quegli abominii. Secondo alcuni potrebbe essere questo il tipo di "influenza nel lavoro del mietitore di anime" da evitare ... ma se così fosse perchè l'ho visto? Se non posso aiutare nessuno ad eviatre la morte perchè la bontà di Mystra mi avrebbe dato la possibilità di farlo? Forse non tutti quelli che giungeranno qui per combattere il Male saranno destinati a morte sicura ... forse era il mio destino permettere ad alcuni di loro di fuggire dopo aver letto il mio messaggio, per organizzare una nuova e migliore strategia per abbattere questo nuovo Male.

Per ora chiudo qui questo messaggio ... la stanchezza si fa sentire e spero che stanotte Mystra mi conceda un buon sonno in questa giungla ... Ogni giorno mi avvicino alla mia giusta vendetta .... Il cerchio sta per chiudersi, e le stelle brillano!

Vendetta! Finalmente, vendetta!

Già, vendetta!

Eravamo rimasti in procinto di esplorare una strana giungla abitata da creature mostruose e da dinosauri imbizzarriti. Niente che potesse spoaventare a sufficneza i nostri eroi ... ma ecco che scopriamo due cosucce che capovolgono un po' la situazione: primo, una strana malattia si espande sempre di più nella foresta ed un druido (piuttosto robusto ed avvenente, secondo le mia compagne di viaggio) in pratica ci ha chiesto di scoprerne la cuasa e possibilmente eliminare il problema; secondo, e per me molto più importante, una strega con una maschera d'argento imperversa da qualche tempo in alcune rovine nascoste dalla vegetazione (stando a quanto ci hanno riferito alcuni goblin piuttosto primitivi) ... è tempo che la mia giusta vendetta si compia!

Con non poche difficoltà a causa delle creature mutate dalla misteriosa malattia (che ha anche un po' di caratteristiche tipiche di un amaledizione) raggiungiamo le famose rovine e ci lanciamo all'interno senza porci troppe domande ... Sappiamo che la pietra che cerchiamo, l'origine della malattia e la strega con la maschera si nascondono qui ... non resta che entrare ed andare incontro al nostro destino.

Non c'è  molto da esplorare, solo qualche cunicolo e qualche stanza di questo sotterraneo ... e ad attenderci, in fondo, la pietra e la strega. Colei che sto cercando da lungo tempo ... colei che devo punire per i crimini commessi ... colei che ha ucciso la mia maestra e madre ... colei la cui morte sancirà il mio diventare una vera "strega dell'Est" ... la mia nemesi è qui davanti a noi! Non è più il tempo delle parole o dei piani preparati a dovere ... si attacca a testa bassa ed in modo istintivo.
La strega si difende assieme a due gnoll mutati ... ci mettey in difficoltà con i suoi incantesimi mentre i meii compagni cercano di tenere a bada i due uomini-cane ... anzi a dirla tutta ci mette in grossissime difficoltà, si potrebbe dire che è sul punto di vincere ... 

Solo a questo punto mi rendoi conto che non è questo il modo giusto di comportarmi ... dimenticarmi dei compagni per seguire il mio destino? Non ha senso ... il mio destino è legato al loro ... Ed ecco che lo scontro cambia ... la mia magia si dimostra più utile come supporto agli altri ed i miei poteri di guaritrice risultano alla fine fondamentali per la vittoria. Il colpo fatale alla strega rriva dalla mia adepta ... la giovane "mistica" che mi segue da qualche tempo ... La vittoria è nostra! La vendetta è mia! 
La spada del nsotro barbaro è pesante, ma la soddisfazione di staccare di netto la testa dal cadavere della mia nemesi è impagabile e mi fa sopprotare ogni peso. Ora non mi resta che prendere la sua maschera maledetta e distruggerla ... magari col fuoco!

Il tempo che ci resta è poco ... giusto giusto per richiamare l'attenzione del druido che venga a porre fine lui stesso alla malattia/maledizioen che affligge queste terre ... Poi la pietra magica si attiva e veniamo teletrasportati in un altro luogo allucinante: le pendici di un vulcano in eruzione. Proprio quello che mi serviva ... 

Finita!

Questa campagna è praticamente finita (ieri sera, 15 marzo) ... Non sono riuscito a mantenerne il diario, un po' per gli impegni, un po' perchè era troppo caotica ... un po' perchè, forse, non mi è del tutto piaciuta e quindi non me ne senticvo troppo partecipe.

Comunque dopo innumerevoli peripezie abbiamo salvato il mondo ... o abbiamo contribuito a salvarlo ... insomma ci siamo fatti valere ed abbiamo portato a casa la pellaccia! Finalmente Luna potrà tornare nel suo amato Rashemen a prendere il posto che le spetta tra le Streghe ... potrà congedare la sua "apprendista" ormai cresciuta e ben in grado di cavarsela da sola ... e potrà prenderne una nuova, una sola secondo le leggi del Rashemen, per insegnarle tutto quello che sa ... e forse potrà anche decidere di avere una figlia a cui insegnare un giorno la via della Strega!